L’attrezzatura dice molto di un fotografo e del suo modo di scattare. Potremmo quasi dire che rispecchia la sua filosofia e la sua visione. Quando si parla poi di fotografia matrimoniale, è ancora più importante sia per capire l’approccio al servizio ma anche per avere conferma della qualità dello stesso. Certo, l’occhio di un fotografo è ciò che fa la differenza a prescindere da qualsiasi mezzo possa utilizzare, ma l’attrezzatura può comunque fare la differenza, soprattutto in certe situazioni.
Da reflex a mirrorless
Ho cominciato in fotografia con una Nikon D80, con la quale ho imparato le basi e la tecnica della fotografia digitale sperimentando in vari ambiti fra i quali il teatro, ritratti in studio e paesaggi.
Da anni però non uso più reflex. Ho scelto di passare alle mirrorless. Questo perché mi danno possibilità di scattare silenziosamente, divenendo quasi invisibili agli occhi dei soggetti da ritrarre che in nessun modo si sentono condizionati. In questo modo riesco a ottenere immagini più da reportage e ciò ha dei grandi benefici quando mi trovo a scattare servizi fotografici di matrimonio e devo catturare emozioni istantanee in pochissimi secondi.
Inoltre la mirrorless consente di avere meno ingombro e meno peso, sia per viaggiare che durante le sessioni fotografiche.
Corredo fotografico
Il mio corredo è tutto Nikon per ciò che concerne la parte puramente fotografica. Per me è una garanzia per la sicurezza, l’assistenza tecnica e la qualità che offre. Le immagini escono esattamente come piacciono a me in termini di tonalità, grana e impasto.
2 Nikon Z6 II
Obiettivi serie Z 24 mm – 35 mm – 85 mm focale 1.8
Scatto solo con obiettivi fissi per una questione di qualità. Ma anche per esercizio personale, per sforzarmi a essere coinvolto in ciò che sto fotografando, per non rubare lo scatto ma viverlo pienamente così da coglierne ogni minimo dettaglio e sfumatura. Vi assicuro che è tutta un’altra cosa rispetto a scattare con uno zoom.
Per i viaggi e i matrimoni utilizzo spesso la stessa attrezzatura, ossia focali corte e fisse. Tendo ad un approccio immersivo perché dal soggetto non si fugge ma ci si avvicina.
1 Pannello led RGB – 1 Luce fissa LUPO lux
Utilizzo questa attrezzatura sopra per regolare le situazioni di luce più difficili. Di base, non amo l’utilizzo del flash visto che amo e cerco di sfruttare appieno la luce naturale, con la quale gioco con fine creativo.
1 Drone, DJI Mini 2
Il drone mi permette di rendere il racconto più variegato grazie a prospettive originali e inedite. Lo trovo strepitoso per descrivere la location di un matrimonio o per scatti scenografici dall’alto. Per realizzare video di matrimonio è ideale grazie a un effetto di ripresa a dir poco cinematografico.
Zaino WANDRAD
Anche l’occhio vuole la sua parte, soprattutto quando sono il fotografo ufficiale di un matrimonio. Comodità ed estetica sono importanti. Amo uno stile elegante e minimal al tempo stesso, e per questo scelgo il brand WANDRD. Anche l’occhio vuole la sua parte!
Varie ed eventuali
Per sopravvivere ai servizi fotografici matrimoniali e affrontarli serenamente porto sempre una bottiglietta d’acqua naturale, caramelle alla liquirizia e farmaci per ogni evenienza.
Spero che questo breve articolo sulla mia attrezzatura ti abbia detto qualcosa di più sul mio modo di vedere la fotografia. Se vuoi saperne di più sul mio lavoro o sulla mia filosofia di scatto, ti lascio il link alla pagina consigli oppure alle gallerie dei Real Wedding che ho scattato finora.
